Come diventare maestro assaggiatore di olio

Come diventare maestro assaggiatore di olio? Quali requisiti sono necessari? Scoprite tutto continuando la lettura.

Spesso, quando si parla del mestiere di assaggiatore nell’enogastronomia, il primo pensiero cade sui sommelier del vino; al massimo può pensarsi agli esperti di birra. Eppure, altrettanta importanza rivestono in questo settore gli assaggiatori di olio. Anche se ai profani può sembrare ostico bere cucchiai di olio puro rispetto ad un buon calice di vino, in realtà saperlo fare è molto importante. Per le sue caratteriste organolettiche l’olio, se trattato o conservato male, può andare incontro ad alterazioni. Saperne riconoscere eventuali difetti può rivelarsi utile oltre che redditizio: trovare qualcuno che lo sappia fare e pure bene non è così semplice. Le stesse aziende, così come i ristoranti, si affidano ad esperti assaggiatori professionisti.      

Come diventare maestro assaggiatore olio: Requisiti

In realtà non servono particolari requisiti per diventare assaggiatore d’olio. Avere uno spiccato senso del gusto e dell’olfatto è necessario, ma con il giusto “allenamento” si ottiene anche quello. Non fumare e non bere abitualmente alcolici aiuta certamente nell’apprezzare in modo genuino ogni sfumatura. Inoltre, visto il sapore “forte” dell’olio bevuto al cucchiaio, si deve esse spinti da una grande passione per questo nobile ingrediente. In confronto ad altre cose “comprendere” l’olio risulta molto più difficile. Si è meno abituati al suo sapore e alla sua consistenza dato che, normalmente, ci limitiamo ad usarlo solo come condimento.

Il fai da te non è mai una buona strada, almeno se si vuole uscire dal campo amatoriale. Esistono moltissime scuole di formazione e potrete scegliere quella che più vi aggrada, l’importante è che sia certificata e accreditata. Anche le stesse aziende produttrici, come i frantoi, offrono corsi, masterclass e degustazioni guidate per introdurre il pubblico all’assaggio dell’olio. Per la certificazione da assaggiatore professionista però bisogna rivolgersi ad un ente che sia autorizzato.

maestro assaggiatore olio: Cosa imparare

Frequentando un corso certificato avrete a che fare con docenti esperti. Le tecniche di degustazione sono fondamentali e di solito sono la prima cosa che si impara. Allo stesso tempo, si apprendono le basi per “giudicare” un olio: colore, consistenza, odore e caratteristiche, metodi di estrazione. Oltre all’olio italiano, durante i corsi e gli eventi si ha l’opportunità di assaggiare prodotti provenienti da altri paesi. Si tratta di un’esperienza fondamentale in un duplice senso perché si impara a riconoscere le differenze nonché i difetti e i pregi di un olio rispetto ad un altro. Questo è molto importante nella tutela degli oli made in Italy, spesso oggetto di contraffazione.

Infine, un corso che si rispetti rilascia una certificazione riconosciuta. Questa non solo attesta quanto avete appreso ma serve a “presentarsi” come assaggiatori di olio non meramente amatoriali. Normalmente la certificazione si ottiene a seguito di una prova conclusiva del corso. Se si hanno dubbi sulla scuola cui rivolgersi o si necessita di informazioni precise è bene sapere che esiste un Albo Nazionale dei Tecnici ed Esperti degli Oli d’Oliva Extravergini che raccoglie gli assaggiatori professionisti. Per iscriversi a quest’albo serve la certificazione suddetta.

Diventare maestro

Se fin qui è sembrato tutto scorrevole, diventare maestri è un’altra cosa. Servono anni di esperienza e di studio poiché a tale figura di alto livello si richiede una capacità di analisi del prodotto ben sopra la media. Pertanto, se il desiderio è puntare ancora più in alto l’ideale è frequentare scuole che rilasciano la certificazione di maestro assaggiatore. Questa attestazione è un biglietto da visita notevole presso le aziende, i ristoratori e i clienti che vogliano il parere di un esperto acclarato prima di acquistare un prodotto.

Che siate alle prime armi o già esperti degustatori il segreto sta nella pratica. Bisogna provare tanti oli diversi, anche più versioni dello stesso tipo alla volta. In questo modo allenerete sia il palato che gli altri sensi a distinguere di volta in volta le peculiarità dell’olio da provare. Altrettanto importante è saper descrivere ciò che provate ma anche questo si impara nelle scuole di formazione. Proprio l’importanza di quest’ultima ha fatto sì che l’assaggiatore d’olio professionista sia una professione riconosciuta anche dall’Unione Europea. 

La nostra azienda si affida esclusivamente a maestri e ad assaggiatori d’olio professionisti, certificati e riconosciuti. Affidarsi ad un esperto è sempre una buona scelta: anni di esperienza e di studio direttamente sul campo valgono ogni spesa e possono fare la fortuna di un cliente. Inoltre, preso Il Cortiglio potete partecipare a degustazioni guidate dove vi saranno svelati i trucchi del mestiere.