Come raffredare il vino velocemente, i nostri consigli

Non perdere i nostri consigli su come raffreddare il vino velocemente. Continua la lettura per scoprirli tutti.

Quant’è gratificante sorseggiare un buon vino fresco, magari durante un bel pranzo o una cena tra amici? E se l’occasione invece fosse improvvisa e il vostro vino non è pronto per essere servito?

L’errore più comune potrebbe essere o servire un vino di fretta e fuori che risulta “caldo” oppure usare metodi che comportino sbalzi importanti di temperatura. Al di sotto o al di sopra della soglia ideale per il vostro vino il rischio è di servire in tavola un prodotto che può aver perso parte delle proprie caratteristiche organolettiche. Questo, nei casi più gravi, può comportare un’alterazione del gusto o dell’odore, rovinando una piacevole esperienza di degustazione.

Può capitare anche che vi sia necessità di raffreddare velocemente il vino per portare alla sua temperatura ottimale. È il caso di improvvisi ospiti a cena appunto, di un brindisi non preventivato o semplicemente perché si vuole servire nelle migliori delle condizioni una bottiglia finora tenuta da parte senza che essa fosse pronta per il consumo. Un vinello fresco fa sempre compagnia.

Raffreddare il vino

È possibile raffreddare il vino in poco tempo seguendo alcuni piccoli accorgimenti, senza comprometterne le qualità dovute a sbalzi di temperatura o a temperature oltre i limiti prima menzionati.

Il metodo più semplice può sembrare un po’ all’antica ma, come spesso accade, è molto efficace: ghiaccio, sale e acqua. Si tratta di un modo “casalingo” ottimo per le emergenze poiché vi basterà mettere insieme questi tre elementi in un recipiente ed avrete un refrigerante letteralmente al naturale. Somiglia molto al metodo che si ritrova nei ristoranti e garantisce un buon risultato facendo scendere il vino intorno ai meno 20 gradi. La bottiglia va tenuta immersa per una manciata di minuti. Se non si dispone del sale, va bene anche immergere la bottiglia in ghiaccio con giusto un minimo d’acqua. Altrettanto importante è ruotare di tanto in tanto per garantire un raffreddamento omogeneo.

Il metodo precedente è una sorta di extrema ratio se non si dispone in loco di un freezer. Se invece l’elettrodomestico è presente, si può avvolgere la bottiglia in un canovaccio bagnato con acqua fredda (o in carta da cucina bagnata) e riporlo al fresco per circa 15 minuti.

Un altro modo è tenere sempre a portata dei cubetti di ghiaccio. Basta comprare dei set per produrre cubetti (o direttamente le buste in supermercato) e tenerle in freezer per ogni evenienza, così da poter usarli subito in un secchiello, senza dover aspettare che si formi in una situazione che richiede immediatezza.      

Altri consigli

Normalmente si dovrebbe disporre di una apposita cantinetta con regolazione della temperatura oppure tenere il vino in frigorifero. Questo vale per quei vini che si prevede di consumare a stretto giro, altrimenti il rischio è, se non si usano strumenti e conoscenze giuste, di imporre al vino temperature limite.

Per garantire una corretta conservazione del vino è indispensabile tenerlo in un luogo asciutto, fresco e al riparo da fonti di calore. Con i consigli sopra indicati sarà possibile con un po’ di pazienza servire un vino raffreddato al volo, magari intrattenendo nel frattempo i vostri ospiti con un gustoso aperitivo o presentando le caratteristiche del vino che si andrà ad assaporare.  

I nostri prodotti

I nostri vini sono certificati, biologici e garantiti da un rigoroso disciplinare di produzione. Il Cortiglio dispone delle migliori attrezzature per la produzione e la conservazione del vino. I nostri esperti saranno lieti di rispondere a tutte le vostre domande inerenti alla corretta conservazione del prodotto alla temperatura ideale.