fbpx

La sostenibilità

Il Cortiglio è un'azienda agricola biologica fortemente vocata alla sostenibilità ambientale.

Ma come si traduce questa vocazione nella realtà?

1) Tutte le decisioni aziendali sono guidate dal rispetto ambientale e paesaggistico:

2) Abbiamo realizzato muri di contenimento interamente in pietra a secco, utilizzando i massi estratti dalle varie lavorazioni dei terreni

3) Per impiantare i vigneti si è reso necessario sradicare alberi che sono poi stati reimpiantati in altri appezzamenti

4) Abbiamo ripopolato gli uliveti partendo dalle talee degli alberi secolari per mantenere le specie autoctone

5) Recuperiamo l’acqua piovana in una cisterna e la utilizziamo per irrigare orti e giardini ornamentali e per la preparazione dei trattamenti fitosanitari dei vigneti

6) L’imbottigliamento viene fatto in uno stabilimento alimentato da fonti rinnovabili

7) Stampiamo brochure aziendali in carta riciclata

8) Utilizziamo packaging senza utilizzo di nastro adesivo per la chiusura

I vigneti di Aglianico e Fiano sono campi sperimentale del progetto di innovazione Vitereszero realizzato in collaborazione con l’Università degli studi del Molise, la cui mission è azzerare i residui chimici nelle produzioni, ridurre il numero complessivo di trattamenti fitosanitari, annullare l’utilizzo del rame come antiperonosporico (la principale malattia delle viti), ma soprattutto ridurre l’impatto del comparto viticolo sull’ambiente.

 

L’aumento delle temperature dell’aria e la diminuzione delle piogge “agronomicamente utili” stanno determinando un deciso incremento delle necessità irrigue, con la conseguenza di un ulteriore sfruttamento delle non illimitate risorse idriche, sia di superficie che sotterranee. Il Cortiglio utilizza polimeri idrofili reticolati a base di poliacrilato di potassio, in grado di rigonfiarsi ed assorbire una grande quantità d’acqua e di rilasciarla gradualmente quando ce n’è necessità. Lo scopo principale del loro impiego è quindi aumentare la riserva idrica del terreno, fungendo da piccoli serbatoi d’acqua, limitando così i danni causati dallo stress idrico

in collaborazione con l’Università degli studi del Molise, l’azienda sta attuando un progetto di innovazione  ViteresZero la cui mission è creare un sistema per la coltura ecosostenibile della vite, integrando strategie innovative nella gestione idrica e fitosanitaria.

L’azienda è inoltre partner del CNR e APROL Campania, nel progetto Olive Health che ha l’obiettivo di identificare le componenti salutistiche nell’olio in relazione alla varietà, all’appezzamento produttivo e alle tecniche di lavorazione.